martedì 7 aprile 2015

Lorenzo Damia e la tecnica del dietro front da fermo

Così come lo spazzaneve, la tecnica del dietro front da fermo viene solitamente trascurata dalla maggior parte degli sciatori, anche se è in grado di rappresentare un valido aiuto nell’affrontare le curve più difficili. In particolare è indicata per gli sciatori principianti, i quali possono utilizzarla per effettuare inversioni su forti pendenze e su nevi particolarmente difficili, consentendo inoltre di effettuare anche i passaggi più difficili. Invece per gli sciatori in possesso di una maggiore esperienza è consigliato il suo utilizzo nel corso dei fuoripista, quando i rilievi si dimostrano particolarmente accidentati da non permettere la curvatura classica o il salto.


L’obiettivo principale della tecnica del dietro front da fermo consiste nel posizionare gli sci durante l’arresto verso la direzione opposta. Nel momento dell’arresto, quando gli sci risultano in posizione perpendicolare e il busto e rivolto verso la pendenza, è necessario sistemare con decisione il bastone rivolto a monte al fianco della spatola (la parte anteriore dello sci) dello sci corrispondente, mentre il bastone a valle al fianco del tallone dell’altro sci. Un volta sollevato lo sci a valle è necessario invertire, con una rotazione della gamba, la direzione dello sci, ponendo la spatola al posto del tallone e continuando a mantenere gli sci in posizione parallela. Dopo aver spostato l’appoggio sui bastoni è infine possibile girare lo sci a monte su quello a valle, riportandoli perfettamente in parallelo ma in posizioni opposte rispetto che in precedenza, consentendo l’inversione della rotta. 

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